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Rieducazione delle paresi facciali

La paralisi facciale conseguente alla chirurgia del neurinoma dell’acustico è vissuta come l'effetto più invalidante, essa può talvolta costituire un vero e proprio handicap fisico psicologico e sociale.
La rieducazione è poco sviluppata in Francia ,essa è praticata da kinesiterapisti ,ortofonisti e a volte da medici specialisti in rieducazione.
La gravità della paralisi dipende dal grado di sofferenza del nervo facciale nel corso dell’intervento.
a)Se un discreto numero di fibre motrici è stato preservato,la paralisi viene superata piuttosto rapidamente con poche conseguenze. e spesso non è necessaria alcuna rieducazione.

b) Altre volte la lesione del nervo è più estesa e la paralisi è più lunga da recuperare ( i primi movimenti ricompaiono in media entro 4/6 mesi dall’intervento) spesso vi sono anche una mancanza di forza muscolare e delle contratture involontarie post-paralisi.
I primi segni di recupero motorio possono apparire anche oltre i 12 mesi dall’operazione ma ciò è più raro e pertanto sono necessari esami elettromiografici al fine di evidenziare in modo oggettivo un inizio di reinnervazione.

c) Quando infine la sofferenza del nervo è stata molto importante, la paralisi è definitiva ed allora si presentano due scelte chirurgiche:

1) L’innesto ipoglosso- facciale che permette di sperare in un recupero dell’attività dei muscoli facciali
2) la mioplastica d’allungamento del muscolo temporale o massetere che permette di rianimare il sorriso

Ogni decisione di carattere riabilitativo necessita di una valutazione clinica adeguata.
Esiste una classificazione internazionale,detta Scala di House, che misura la gravità della paralisi in base a 6 gradi : ma essa non è sufficientemente precisa per il tecnico della riabilitazione.

Una valutazione completa comporta :
1) una visita accurata,
2) l’esame delle secrezioni (saliva,lacrime,fluido nasale..)
3) un esame della sensibilità
4) un esame della mimica
5) un esame dell’articolazione,deglutizione,del tono e della forza muscolare (valore da 0 a 3)

il tutto accompagnato da una elettromiografia di superficie (bio-feed-back) che consiste nell’applicare degli elettrodi sui muscoli e poi visualizzare su di uno schermo e controllare attraverso un segnale sonoro,la loro attività a riposo ed in movimento.

Spesso è opportuno unire alla valutazione clinica e alla rieducazione dei primi mesi degli esami elettromiografici(EMG) praticati da neurologi nelle Unità di esplorazione funzionale.
Questi esami infatti possono dare informazioni precise sulla ripresa dell’attività del nervo, sul riflesso di chiusura dell’occhio,sull'eventuale presenza di risposte anarchiche che favoriscono la comparsa di contratture, la carenza di omogeneità tra i territori superiori ed inferiori del volto.


La conseguenza più frequente e più invalidante, nel quadro degli interventi di neurinoma acustico, resta la contrattura post-paralitica o sincinesia occhio/bocca.
Una mobilità facciale che recupera anche solo il 50%, ma senza spasmi, resta sufficiente per il ristabilimento della simmetria della mimica e dell’espressività del volto
Il tecnico della riabilitazione ed il paziente devono controllare il prima possibile che non appaiano sincinesie*.
Perciò è sempre utile un lavoro riabilitativo precoce anche quando non esiste alcuna mobilità.
Tutto il lavoro “di forza” deve essere evitato.
All’inizio si ricerca l’equilibrio del viso sia a riposo che mentre il paziente parla ,il tono del lato del viso sano deve restare normale.
Sono consigliate le applicazioni di calore e le vibrazioni a bassa frequenza(100Hz).
Sono invece sconsigliate le stimolazioni elettriche perché esse possono favorire la comparsa delle contratture.
Altrettanto sconsigliati i massaggi profondi a cui sono da preferirsi gli sfioramenti leggeri del volto.
Un lavoro tutto particolare deve essere praticato per far richiudere la palpebra ( si favorisce l’abbassamento della palpebra ed il riflesso di chiusura imbrigliando la palpebra con l’aiuto dell’indice al momento della chiusura
Ogni chiusura di forza deve essere evitata perché c’è il rischio di inviare degli influssi alla commessura delle labbra.
Si devono preferire i movimenti di allungamento delle labbra a quelli del sorriso perché il muscolo della guancia ha una tendenza naturale a ritrarsi,e questo rischia di aumentare nel momento in cui il sorriso riappare,
tutta la mobilitazione del viso deve essere simmetrica,di preferenza davanti ad uno specchio e si deve cercare di separare i territori inferiori da quelli superiori perché è all’interno di queste 2 zone che si creano le contratture.

Ogni movimento deve essere praticato 3/ 4 volte non di più e la contrazione va tenuta diversi secondi
L’auto rieducazione a domicilio deve tener conto di questi principi, da qui l’importanza di effettuare almeno una valutazione iniziale che darà modo di fornire indicazioni precise.
La rieducazione con l’aiuto di un bio-feed-back (vedi sopra) è molto utile,essa resta il mezzo più obiettivo per apprezzare la forza muscolare e controllare le sincinesie ,soprattutto quelle provocate dalla chiusura dell’occhio, grazie al segnale sonoro.
Per le persone che hanno fatto l’innesto ipoglosso-facciale l’inizio della rieducazione verterà sulla mobilizzazione della lingua in modo da riattivare la sutura entro il nervo della lingua ed il nervo facciale.
Dopo alcuni mesi bisogna cessare questa mobilizzazione ed iniziare una rieducazione del viso indipendentemente dai movimenti della lingua in modo da restaurare l’autonomia del viso stesso.
Ciò permette di evitare le sincinesie tra la deglutizione ed i muscoli facciali,fenomeno frequente e molto invalidante



*sincinesia
insieme di movimenti fisiologici involontari che accompagnano i movimenti volontari: per esempio, lo spostamento dei globi oculari verso l’alto al momento della chiusura delle palpebre, oppure l’oscillazione delle braccia in avanti e indietro durante la deambulazione, o la motilità dei muscoli del viso mentre si parla.


Source : http://home.tiscali.be/jeanpierre.brixy/

Commenti

  • cerco consigli sono stato operato dicembre 2006 neurinoma acustico e comparsa sincinesie maggio 2007

  • alberto se vieni nel forum(clicca in alto a sinistra) e ti iscrivi , ci sono molte persone ad esempio "memolee" che stanno proprio facendo delle riabilitazioni ,inoltre qui sul blog a sinistra in basso(fisioterapia 1 e 2) ci sono delle pubblicazioni dove si insegnano tecniche riabilitative.ciao

  • ciao raga io ho avuto una paresi di bell ma non riesco a ridere ancora bene sul lato destro qualcuno mi sa dire se esiste anche una soluzione chirurgica a questo problema?
    ho 33 anni ma l apresi l'ho presa ad un anno si vede poco sol quando rido ma vorrei eliminarla del tutto

  • fabio
    se vieni nel forum(clicca in alto a destra) e ti iscrivi , ci sono molte persone ad esempio "memolee" che stanno proprio facendo delle riabilitazioni ,inoltre qui sul blog a sinistra in basso(fisioterapia 1 e 2) ci sono delle pubblicazioni dove si insegnano tecniche riabilitative.ciao

  • ciao sono marco ho quasi 32 anni e dal 19 marzo del 2007
    ho una paresi facciale sulla parte destra.E' migliorata molto,all'inizio ho preso cortizone e vitamine x un paio di settimane.pero' adesso non vedo miglioramenti e volevo sapere a chi rivolgermi per fare eventuali terapie di riabilitazione. grazie

  • Marco
    se vieni nel forum(clicca in alto a destra) e ti iscrivi , ci sono molte persone ad esempio "memolee" che stanno proprio facendo delle riabilitazioni ,inoltre qui sul blog a sinistra in basso(fisioterapia 1 e 2) ci sono delle pubblicazioni dove si insegnano tecniche riabilitative.ciao

  • ciao cerco disperatamente un centro di riabilitazione per i fastidiosi effetti dovuti all operazione del neurinoma tra il nervo del acustico e quello del espressione facciale parte destra vicino a Treviso

  • Cara manuela,
    se vieni sul forum(clicca in alto a destra ed iscriviti) potremo parlare un pò meglio dei tuoi problemi.
    Infatti non hai chiarito quali sono .
    ti astettiamo sul forum
    ciao

  • Mia figlia ha subito intervento neurinoma dell'acustico sx... ha soli 19 anni... vorrei quanti più consigli possibili per farla tornare come prima...quanto prima

  • Caro Mario,
    se vieni sul forum(clicca in alto a destra di questa pagina su"accesso al forum"ed iscriviti) potremo parlare un pò meglio i problemi di tua figlia.
    Infatti non hai chiarito quali sono .
    ti aspettiamo sul forum
    ciao Bellini

  • sto sviluppando una tesi sul trattamento fisioterapico di una paralisi del nervo facciale di tipo centrale causa numerosi interventi di embolizzazione...cerco delle scale di valutazione da applicare...grazie ankora...ciao

  • operato il 15, 16,17 novembre 2007 per neurinoma del acustico, senza sintomi gravi, ma dopo il primo intervento ha sanguinado y hanno dovuto aprire altre 2 volte per fermare la emorragia li gli incubi hanno cominciato, un anno e mezzo al letto tracheotomizato, con dani ai nevi de la deglutizione, faciale e incapacidad di muoversi in tutti i sezi, adesso che il hematoma se sta rimarginando ha ripreso a caminare y tenta de mangiare da solo, poche dificulta per bere, comincia a vedere un po meglio, ha fatto terapia per riprendere forza, per il corpo per mobilizzare le braccia, logoterapia, ma il facciale e li solo solo senza nessuno che chi diga cosa fare, il occhio no si chiude ma adesso comincia a potere gonfiare le guancie, scusate il mio italiano ma sono la moglie e la mia lingua e lo spanolo, cosa devo fare come lo posso aiutare, dove possiamo andare vicino a civitavecchia

  • cara amica ,
    scrivi benissimo e ti fai capire.
    Mi dispiace per la tristissima avventura che è toccata al tuo parente(marito?figlio?)
    Chi lo ha operato?In quale città?
    Per il nervo facciale l'unica cosa da fare è recarsi a Pisa dove c'è una clinica S.Rossore dove vengono controllate le paralisi ed eventualmente viene fatta una operazione per ridare la motilità
    Dimmi se sei interessata e ne parliamo
    tantissimi auguri
    francesca bellini

  • e il mio marito, 63 anni ma sembra de 12 perche ha il cuore buonissimo in tutti i sensi,e un fisico da orso, anche si ogni tanto dopo l' intervento ha gli scatti bruti, operato al gemelli nel 2007 tre volte in tre giorni consecutivi, dove no vuole tornare mai piu, i medici no hanno parlato con chiarezza ne onesta, ma comincia a capire che non tutti sono uguali, ha molta voglia di andare avanti e mette tutta la sua forza, facendo progressi incredibili quasi miracolosi, dopo tutto; ma adesso sembra che posiamo voltare pagina, ed ho fiducia che se riprendera al meglio, sensa dubio lo portaro a pisa, grazie, si me poi dar altri consigli te ringrazio con il cuore

  • ciao,ho 54anni e ho avuto una paresi facciale circa un anno fa.mi hanno consigliato di fare un intervento laser ,voi cosa mi consigliate?funziona?grazie

  • Sono stato operato il 9-6-2011 all ' Humanitas a Rozzano.Sono rimasto contento dei Dottori ma ho riportato un pò la bocca storta e l ' occhio destro insomma... Devo tornare il 21 luglio per 1 controllo . Spero meglio di oggi. I Dottori mi dicono che bisogna aspettare 1-2 mesi dopo l' intervento per giudicare l ' esito . Grazie per l 'attenzione. Paolo

  • ciao paolo e benvenuto,
    ti sarei grata tu passassi al nostro forum (ci entri cliccando in alto a destra su questa pagina).
    Lì potrai raccontarci tutto e ricevere molte"dritte "sulla fase post intervento
    Ti aspetto
    francesca bellini

  • anch'io operata nel novembre 2012 ho ancora problemi con la paralisi facciale. Ancora ho problemi all'occhio in quanto, quando bevo, mi lavo i denti, sbadiglio, mangio, si chiude involontariamente. Il sorriso stenta a comparire, sorrido solo con mezza bocca. ho ancora problemi di deambulazione. Cmq sono stata dimessa con una paralisi di grado VI e il neurinoma rimosso era di 4 cm a forma di tappo.

  • sono passati 2 mesi da un intervento ad un neurinoma nervo acustico e ancora ho l'occhio che nn si chiude e la bocca storta quanto tempo deve passare? cè qualcuno che puo rispondere

  • ciao paolo e benvenuto,
    il periodo di tempo trascorso dall'operazione è poco,chi ti ha operato?
    che dimensione aveva il tuo neurino?
    Comunque prova a leggere nella sezione Riabilitativa del nostro forum
    e prova a farti consiliare da Agnese la moderatrice che è espertissima
    ti aspetto sul forum
    bellini francesca

    http://neurinoma.forumcommunity.net/?f=5787442

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